Robot da cucina o frullatore?

Meglio un robot da cucina o un frullatore? Cosa acquistare per poter cucinare sempre piatti nuovi in maniera veloce e pratica? Ecco qualche consiglio utile per chi è alle prese con questa scelta.

Sul mercato esistono ormai robot da cucina di ogni fascia di prezzo così come è facile trovare un frullatore professionale che triti, mescoli ed emulsioni.

Tra i due utensili da cucina il secondo è sicuramente quello più diffuso nelle case degli italiani: costa meno, occupa poco spazio ed è uno degli attrezzi più facili da utilizzare anche da chi non si diletta quotidianamente con ricette elaborate. Quale acquistare? Ecco due brevi schede da leggere per capire davvero ciò di cui si ha bisogno.

Robot da cucina

Robot da cucinaAttrezzo ormai diventato di gran moda nelle case degli amanti di tutto ciò che ruota intorno al food, il robot da cucina è un macchinario dalle mille funzioni: composto di differenti accessori, permette di impastare, montare, tritare, sminuzzare, centrifugare e anche omogeneizzare.

Tra i suoi diversi accessori ha anche il frullatore: in un’unica macchina è possibile quindi avere a disposizione una vasta gamma di funzionalità che coprono tutte le necessità culinarie.

A differenza però del classico frullatore, il robot da cucina ha un prezzo più elevato anche solo acquistando gli accessori di base.

In secondo luogo necessita di un piano di appoggio: il frullatore può essere invece riposto più facilmente nei pensili della cucina e occupa sicuramente pochissimo spazio.

Infine, data la differenza di prezzo, il robot da cucina andrebbe acquistato se si pensa di utilizzarlo spesso mentre un semplice frullatore è una spesa da affrontare con meno preoccupazioni: anche se verrà messo in funzione solo qualche volta al mese non si avrà la sensazione di aver sprecato molto denaro inutilmente.

Se si opta per il robot da cucina invece che del classico frullatore, ecco qualche consiglio su come scegliere il migliore. Le fruste andrebbero scelte in acciaio inox perché lavabili in lavastoviglie e più resistenti.

Gli accessori vanno acquistati poco per volta: così sarà infatti possibile dilazionare la spesa e comprare solo ciò di cui si ha davvero bisogno. Per quanto riguarda il bicchiere del frullatore, che andrebbe scelto abbastanza capiente, il vetro è il materiale migliore: è più igienico, facile da lavare e non trattiene odori.

Frullatore

FrullatoreChe si ami o meno cucinare, il frullatore è uno di quegli attrezzi che è utile avere in casa: sminuzza, mescola, emulsiona, trita il ghiaccio. Tutte queste funzioni, che anche e soprattutto un robot da cucina possiede, è possibile ritrovarle nel classico frullatore con un minore investimento di denaro e spazio.

Oggi è inoltre possibile scegliere tra differenti tipi di frullatori. Quello più conosciuto è formato da una base nella quale c’è il motore elettrico e da un bicchiere posto sopra all’interno del quale la lama, ruotando, agisce sugli ingredienti.

L’altro tipo è il frullatore ad immersione, utensile molto amato dagli amanti della cucina perché più versatile del classico frullatore e abbastanza funzionale e utile per chi non vuole affrontare la spesa e l’ingombro di un robot da cucina.

In questo caso il bicchiere può essere dato in dotazione ma è possibile utilizzarlo su qualsiasi recipiente adatto che già si possiede. A differenza del classico frullatore può essere smontabile occupando così pochissimo spazio: alcuni modelli hanno anche un’asta che può essere attaccata al muro alla quale appendere l’asta per averlo sempre a portata di mano.

Quali caratteristiche deve possedere un ottimo frullatore ad immersione? Come sempre l’acciaio inox è il materiale migliore dal punto di vista igienico e per la sua resistenza; il cavo deve poi essere abbastanza lungo per potersi muovere comodamente in cucina ed il manico deve obbligatoriamente essere antiscivolo nonché ergonomico.

Sulla potenza è bene optare per un modello a 400 Watt se si acquistano ulteriori accessori che trasformano il frullatore ad immersione in un utensile dalle tante funzioni.

Se si preferisce l’acquisto di un tradizionale frullatore al più tecnologico robot da cucina è bene considerare alcune caratteristiche.

Il bicchiere, come detto preferibilmente in vetro, va scelto con il coperchio che permette di inserire gli ingredienti dal foro posto al centro anche mentre la macchina è in funzione; è utile inoltre che tale recipiente sia graduato per poter dosare più facilmente le sostanze da frullare.

Le lame devono essere in acciaio inox perché più resistenti e taglienti mentre il motore deve avere una potenza di almeno 300 Watt (si arriva a 500 Watt per chi desidera utilizzarlo per preparazioni più difficili che necessitano di maggiore resistenza).